Oggi, 14 aprile, siamo ad un mese dal ciclone Idai che colpì, con fortissimi venti da 170 km/h, il Mozambico il 14 marzo 2019, provocando centinaia di morti e devastando una regione vastissima, tra cui la città di Beira. Qui sono stati gravemente danneggiati anche il nostro Centro DREAM e il Centro nutrizionale di Manga Chingussura, alla periferia della città. Nonostante questo i due centri hanno offerto un primo riparo a centinaia di sfollati, che avevano perso tutto, e hanno iniziato le distribuzioni di cibo, acqua, medicinali e vestiti. I volontari di DREAM sono andati nei quartieri e nelle scuole dove sono alloggiati gli sfollati e hanno raggiunto i villaggi più isolati nelle campagne intorno a Beira. Ogni giorno nel Centro Nutrizionale vengono serviti 1.000 pasti caldi ai bambini poveri.
Dal 3 aprile DREAM è impegnato al fianco dell’OMS, dell’Unicef e del Ministero della Salute mozambicano, in una campagna di vaccinazione per scongiurare il diffondersi del colera causato dall’uso di acqua contaminata dopo il ciclone.
Il nostro impegno nella città di Beira e nelle zone limitrofe:
- distribuzioni quotidiane di cibo, medicine, acqua potabile, abiti e scarpe a Beira e nei villaggi: 69.000 PERSONE
- vaccinazioni anti colera: 8.000 persone
- riattivazione immediata delle terapie anti HIV a Beira e Manga Chingussura per 11.000 PERSONE
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