Il 7 febbraio 2024, la Comunità di Sant'Egidio compie 56 anni. Mentre ci prepariamo a festeggiare questo anniversario, a Roma e nel mondo, rivolgiamo uno sguardo all’anno trascorso, ricco di tanti momenti importanti.
Ne abbiamo scelti solo alcuni. 6 momenti, 6 scatti che ci ricordano che la strada da percorrere è sempre quella che indicò alla Comunità il santo papa Giovanni Paolo II: non porsi "altro confine se non quello della carità, che non ha confini".
18 marzo 2023 - Papa Francesco riceve in udienza i profughi arrivati con i corridoi umanitari e chi li ospita
"Saluto quindi con affetto quanti tra voi sono passati attraverso i corridoi umanitari e che ora vivono una nuova vita. Avete mostrato una ferma volontà di vivere liberi dalla paura e dall’insicurezza. Avete trovato amici e sostenitori che sono oggi per voi una seconda famiglia."
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8 luglio 2023 - In Ucraina arriva il 100mo carico di aiuti di Sant'Egidio. La solidarietà è la nostra risposta alla guerra
Siamo vicini al secondo anniversario di questa guerra dolorosa e terribile. Mentre l'emergenza umanitaria diventa ogni giorno più grave, le Comunità di Sant'Egidio proseguono il loro impegno per sostenere la vita di coloro che ne vivono le drammatiche conseguenze.
20 luglio 2023 - Il primo arrivo di profughi afghani a Roma con i corridoi umanitari
Dal 2016, i corridoi umanitari hanno portato in salvo circa 7000 persone da paesi in guerra: SIria, Afghanistan, Corno d'Africa. L'accoglienza e l'integrazione dei migranti sono un impegno prioritario della Comunità di Sant'Egidio, in Europa e nel mondo.
10-12 settembre 2023 - a Berlino, le religioni si riuniscono nello spirito di Assisi per ribadire "L'audacia della Pace"
Dal 1986, la Comunità ha tenuto vivo lo "spirito di Assisi" promuovendo l'incontro e il dialogo delle religioni mondiali per la pace. Ogni anno uomini e donne di fedi diverse, si incontrano in una città europea per unire le loro voci per la pace. Un "pellegrinaggio" che coinvolge un popolo sempre più numeroso, di ogni generazione, insieme a personalità del mondo della cultura e delle religioni.
17 ottobre 2023 - Il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, visita la Casa dell'Amicizia di Trastevere, il primo di decine di luoghi di accoglienza e carità nelle città d'Italia e del mondo
Gli anni segnati dalla pandemia hanno evidenziato la condizione di precarietà in cui vivono tanti: persone - per lo più anziani e immigrati - e famiglie che non riescono a soddisfare i bisogni primari della loro vita: il cibo, la casa, la cura della salute. La Comunità ha incrementato in quegli anni l'impegno dei propri centri di aiuto, per venire incontro a tanti bisogni in maniera coordinata e unitaria. Sono nate così le "Case dell'Amicizia": attorno alla prima, a Trastevere, ne sono sorte decine nella periferia romana e nelle città dove la Comunità è presente.
25 dicembre 2023 - è Natale per tutti. Più di 250.000 persone, in 71 paesi, si riuniscono con la Comunità per il Natale. Una tavola larga come il mondo accoglie i poveri e i loro amici, in una famiglia senza confini dove chi aiuta si confonde con chi è aiutato
"Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch'essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando dai un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. (Lc.14, 12-14). Il pranzo di Natale è una tradizione della Comunità di Sant’Egidio da quando, nel 1982, un piccolo gruppo di persone povere fu accolto attorno alla tavola della festa nella Basilica di Santa Maria in Trastevere. per saperne di più