Si conclude oggi la 73a Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York dove una delegazione della Comunità di Sant'Egidio ha partecipato ai lavori intervenendo in diversi eventi a margine dell'assemblea, tra cui un evento dedicato alla campagna mondiale per la moratoria alle esecuzioni ed un meeting di alto livello sulla Repubblica centrafricana alla presenza del segretario generale delle Nazioni Unite del Presidente della Repubblica centrafricana e di numerosi ministri. Da ogni parte del mondo in quest'ultima occasione la Comunità di Sant'Egidio ha riaffermato il suo impegno per la risoluzione della crisi centrafricana e per il disarmo volontario dei gruppi armati.
La partecipazione all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite è stata anche l'occasione per incontri bilaterali con diversi presidenti e delegazioni europee e africane.
La Comunità dopo la firma dell'accordo di pace a Sant'Egidio tra 14 gruppi armati e il governo della Repubblica centrafricana avvenuto a giugno del 2017 è oggi impegnata, insieme alla comunità internazionale per il disarmo dei ribelli. Inoltre Sant'Egidio è presente nel paese con il programma DREAM per la cura dell'AIDS e con una missione permanente per il progetto generale del disarmo.
INTERVENTO DI MAURO GAROFALO (SANT'EGIDIO) >>
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