Ginevra, convegno ecumenico sulla crisi dei rifugiati. Sant'Egidio: i canali umanitari, frutto di solidarietà tra cristiani

Don Marco Gnavi portavoce dell'esperienza di collaborazione ecumenica che ha portato a un nuovo approccio alla questione migrazioni

 

 

Don Marco Gnavi, a nome della Comunità di Sant'Egidio, ha preso parte all'incontro Internazionale "WCC/UN High Level Conference: Refugee Crisis in Europe", svoltosi a Ginevra il 18 e 19 gennaio presso la sede del Consiglio Ecumenico delle Chiese. 

La sua relazione ha offerto ai membri dell'assemblea plenaria spunti di riflessione sul processo di integrazione in Italia e sul progetto di apertura dei canali umanitari congiuntamente promosso con la Chiesa Valdese e recentemente siglato con i Ministeri italiani dell'Interno e degli Affari Esteri. Numerosi i temi di discussione legati all'esigenza di protezione internazionale dei profughi e alle gravi questioni legate ai paesi di origine, a quelli in transito, a quelli di definitiva ricezione.

Alla Conferenza hanno partecipato membri di numerose Chiese, agenzie internazionali e associazioni che si occupano delle questioni inerenti alla protezione internazionale dei profughi, come pure il Ministro degli Interni della Germania.