Il 2 e 3 maggio 2025, il Teatro Goldoni di Livorno ha ospitato il convegno “Le città vogliono vivere”, un’importante occasione di confronto e approfondimento sul ruolo delle città del Mediterraneo, tra memoria storica, conflitti, migrazioni e prospettive future. Sono state due giornate intense, dedicate al dialogo, alla testimonianza e alla riflessione sul passato e sul presente di un’area che da secoli rappresenta un crocevia di civiltà, incontri e trasformazioni.
Venerdì 2 maggio, alle ore 17.00, si è tenuta la cerimonia inaugurale con i saluti del Vescovo di Livorno, Mons. Simone Giusti, del Sindaco Luca Salvetti e del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. È seguita la sessione “1945: oltre la guerra”, che ha visto un intervento dello storico Andrea Riccardi e contributi da Beirut, Barcellona, Odessa e Livorno.
Sabato 3 maggio, alle 9.30, il tema delle migrazioni è stato al centro della sessione “Per amore o per forza”, con esperienze condivise da Genova, Beirut, Lampedusa, Livorno e una toccante testimonianza dalla Siria.
Alle 11.00 si è svolta l’ultima sessione, “Way of Life – Vivere mediterraneo”, con voci provenienti da Trieste, Istanbul e Malta.
Il convegno si è concluso alle 13.30, lasciando nei partecipanti il ricordo di un momento prezioso di ascolto, confronto e speranza in un Mediterraneo fondato sul dialogo e sulla convivenza.
L’iniziativa è stata promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con il Comune di Livorno, la Diocesi di Livorno e l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno (Istoreco), con il patrocinio della Regione Toscana.
