Malawi: DREAM per il contenimento della pandemia e lo sviluppo del servizio sanitario nazionale

 

 

In prima linea nel contrasto al Covid-19.

Anche nel piccolo paese africano, così poco sotto i riflettori dell'informazione globale, la pandemia di Covid-19 continua a diffondersi, anche se con minore intensità rispetto alla prima ondata. Tuttavia, le strutture sanitarie del paese sono insufficienti ad affrontare l'emergenza e per questo il programma DREAM svolge un ruolo determinante nel contenimento del contagio.

Il solo laboratorio di Blantyre ha analizzato il 20% dei tamponi eseguiti in Malawi ed è il primo per numero di test processati. Dall’inizio della pandemia di Covid-19, il programma DREAM della Comunità di Sant’Egidio si è messo al servizio del paese africano, eseguendo i test PCR per individuare l’infezione da coronavirus.
Diagnosticare i casi sintomatici e testare le persone, in particolare i numerosi malawiani che rientrano dal Sud Africa a causa della crisi economica, ha permesso di contenere il contagio.
Fin dall’inizio, il programma DREAM svolge un ruolo cruciale per la diagnosi, la cura e il monitoraggio dei pazienti. Dal 2005 i suoi laboratori processano campioni per esami di base, carica virale, CD4, diagnosi precoce su DBS per i neonati da madre sieropositiva e test per le farmaco-resistenze.  Con la collaborazione del Ministero della Salute, il programma copre il fabbisogno della zona centrale e meridionale, le aree più popolate del Malawi.

L’accreditamento internazionale dei laboratori

È recente l’ottenimento della certificazione ISO da parte dei laboratori di DREAM a Balaka e Blantyre; un risultato frutto di un lungo percorso. Sono i primi laboratori a ricevere un accreditamento internazionale in Malawi, dove le strutture operano in aree poco sviluppate in cui non è sempre garantita la corrente elettrica e la fornitura d’acqua. Oltre a lunghi anni di lavoro e collaborazione tra biologi europei ed africani, lo standard è stato raggiunto con innovazioni tecnologiche, come nel caso di Balaka, che si trova in una zona profondamente rurale. Per raggiungerlo non esiste nemmeno una strada asfaltata, gli ultimi chilometri si percorrono su una pista di terra battuta.

L’incontro con la ministra della Salute

La nuova ministra della Salute Hon. Khumbize Kandodo Chiponda ha encomiato l’attività dei laboratori, nel corso di un incontro tenutosi nei primi giorni di novembre con una delegazione di DREAM e con la dott.ssa Rose Nyerenda, direttrice dell’HIV Unit.
Nella riunione sono stati presentati, oltre agli interventi per la cura e prevenzione dell’AIDS, le altre attività del programma di Sant’Egidio: il trattamento delle malattie non comunicabili, la telemedicina, la prevenzione e cura dei tumori femminili.
Sono state discusse le nuove sfide per la sanità in Malawi e le future collaborazioni con il Ministero della Salute per i nuovi servizi che DREAM sta attivando per la neurologia, l’epilessia, l’audiologia e la diagnosi precoce dei tumori della mammella; che arricchiscono il contributo quasi ventennale della Comunità alla salute pubblica del Malawi.