Il progetto della "Bukavu Green Community" è promosso da Sant’Egidio nel quadro dell’accordo di cooperazione ambientale bilaterale tra i Ministeri dell’Ambiente italiano e congolese. Si è chiusa in questi giorni la prima fase con la consegna dei diplomi da parte di Godefroid Ndaukila, Direttore del Dipartimento dello Sviluppo Sostenibile, a 30 giovani ingegneri, del Kivu, che terminano 2 semestri di formazione sull’utilizzo delle energie rinnovabili e in particolare di quella fotovoltaica iniziata a ottobre 2018.
La bellissima Bukavu è purtroppo deturpata da uno sviluppo urbano fuori controllo associato a un aumento dell’inquinamento e a una cronica mancanza di energia. L’utilizzo dell’energia fotovoltaica porterà a ridurre l’impatto ambientale nella generazione di elettricità e darà ai 30 giovani diplomati la possibilità di accedere ad un settore che a livello mondiale ha fortunatamente visto nell’ultimo anno un incremento del 43%.
Il progetto prosegue ora supportando i corsisti nella creazione di cooperative di progettazione e installazione di impianti fotovoltaici nella regione. I primi 2 impianti, per una potenza totale di circa 80 kW, saranno realizzati a Bukavu tra ottobre e novembre prossimi e quindi già nei prossimi giorni le cooperative di lavoro cominceranno il loro impegno per gli audit energetici, la progettazione esecutiva e le ricerche di mercato per i materiali da utilizzare.
Si proseguirà l’anno prossimo con le installazioni fotovoltaiche previste nella città di Goma.
Ambiente, giovani, lavoro, energia sono le parole chiave del progetto che si pone l’obiettivo di contribuire alla protezione dell'ambiente attraverso la promozione delle energie pulite e rinnovabili.