Papa Francesco ha ricevuto a Santa Marta alcuni profughi e malati ospiti della Comunità insieme a Marco Impagliazzo

All'indomani della visita a Santa Maria in Trastevere per i 50 anni di Sant'Egidio

Nel pomeriggio di ieri, 13 marzo, a seguito della visita di domenica scorsa per il cinquantesimo anniversario di Sant'Egidio, Papa Francesco ha ricevuto a Casa Santa Marta un gruppo di profughi giunti dal Corno d'Africa e dalla Siria con i Corridoi Umanitari e alcune persone malate ospitate dalla Comunità, accompagnati da Marco Impagliazzo.

Durante l'incontro sono state raccontate al Papa le storie dolorose vissute dai migranti prima di giungere in Italia. Francesco si è informato dettagliatamente del funzionamento dei Corridoi Umanitari, ha ricordato il suo intervento in aiuto ai profughi di Lesbos, e ha ribadito la necessità di sviluppare tali corridoi attraverso i quali sono stati accolti e integrati oltre mille profughi in Italia e in altri Paesi europei.

Lo stesso Papa Francesco, durante il discorso pronunciato domenica a Santa Maria in Trastevere, aveva affermato: "Oggi, ancora di più, continuate audacemente su questa strada…Continuate ad aprire corridoi umanitari per i profughi della guerra e della fame. I poveri sono il vostro tesoro!”