Nel quartiere di Scampia, famoso per le sue "vele" , i grandi palazzi di edilizia popolare, dove si assommano diverse forme di povertà, nei giorni scorsi è avvenuto il tragico crollo di una passerella di ferro, ormai consumata dalla ruggine, che ha causato numerose vittime, tra cui un alto numero di bambini feriti, alcuni in modo grave, e la morte di almeno 3 persone. L'incidente ha messo in luce le gravi condizioni in cui versano questi palazzi, dove risiedono centinaia di famiglie in condizioni di grave disagio economico.
Per iniziativa della Comunità di Sant'Egidio, presente a Scampia dalla metà degli anni '70, si è tenuta una preghiera, proprio nel campo antistante il luogo della tragedia, in ricordo delle vittime e per la guarigione e la salvezza dei tanti feriti, di cui alcuni in gravi condizioni.
Hanno partecipato, insieme agli abitanti del quartiere, i rappresentanti delle diverse associazioni che operano nel quartiere e il parroco di Santa Maria del Buon Rimedio.