Ogni mercoledì sera, un gesto di grande umanità si ripete nelle strade di Trento. I volontari di Sant'Egidio scendono in campo per portare conforto e sostegno a chi vive senza fissa dimora, offrendo coperte, tè caldo, panini e, soprattutto, un sorriso e un ascolto attento.
Le storie che si incontrano tra le persone senza casa sono tante e spesso drammatiche. Ci sono giovani dal Maghreb e dalla rotta balcanica, come tanti altri che hanno perso tutto e cercano disperatamente un rifugio. C'è Irina, 33 anni, che nei volontari di Sant'Egidio ha trovato una famiglia e un sostegno concreto.
L'aiuto offerto dai volontari non si limita alla distribuzione di beni di prima necessità. Con il tempo, si creano legami di amicizia profonda e il supporto diventa sempre più concreto. Un panino può diventare l'occasione per un appuntamento all'ufficio anagrafe, una coperta può trasformarsi in una visita dal dottore.