SENZA DIMORA

Nessuno deve essere dimenticato. Nel tempo di Pasqua a Würzburg la memoria di Modesta e di quanti muoiono per la solitudine e l’abbandono

In occasione della domenica della Divina Misericordia, per commemorare "Wurzelsepp" e i tanti che sono morti nella solitudine  o a causa della vita di strada, si è riunito nella Marienkapelle di Würzburg un popolo eterogeneo, formato dagli ospiti della mensa e dai loro amici, da persone senza fissa dimora, da anziani e da giovani. 25 anni fa, "Wurzelsepp", come era soprannominato un senzatetto famoso in città, morì e sarebbe stato sepolto in modo anonimo lontano da Würzburg. Ma grazie all'iniziativa di Sant'Egidio, per lui e per molti altri come lui fu acquistata una tomba dignitosa nel cimitero principale di Würzburg. Da allora, ogni anno la Comunità ricorda il suo nome e quello di molti altri in una celebrazione  ecumenica, durante la quale si accende una candela per ognuno di loro: nessuno è dimenticato, in una  vicinanza che cresce negli anni e si è riflessa nei volti di tanti dei presenti.