Anche quest’anno, sul finire dell’estate, si è tenuta la vacanza con gli ospiti della Villetta della Misericordia, il centro di accoglienza a Roma per persone, italiane o straniere, senza fissa dimora, collocato nell’area dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, gestito dalla Comunità di Sant’Egidio.
La Villetta - come viene familiarmente chiamata - è la "casa di chi non ha casa". Aperta nel 2016 (vedi news), ha permesso negli anni a decine di persone che la vita aveva spinto ai margini non solo di trovare un riparo e un alloggio, ma anche di reinserirsi nella vita lavorativa, trovare un alloggio. In tanti sono stati accompagnati in un progressivo reinserimento sociale e familiare, con soluzioni alloggiative come cohousing, case famiglia, ritorno alle famiglie di origine, nuovi nuclei familiari.
In un certo senso, la vacanza è una "riunione di famiglia". La presenza di alcuni vecchi ospiti della Villetta che ora vivono in casa con familiari o in cohousing, e che hanno condiviso le loro storie di reinserimento, rappresenta un incoraggiamento per chi è ancora all'inizio del percorso.
APPROFONDIMENTI
La casa che guarisce. uno studio scientifico su La Villetta della Misericordia