Le parole di Luca Serianni per i diritti di tutti. Il suo ultimo intervento pubblico alla mostra Dis/Integration degli artisti con disabilità

 

 

Il 12 luglio scorso, pochi giorni prima dell’incidente che lo ha portato alla morte, Luca Serianni (1947-2022), insigne linguista, professore emerito della Sapienza, Accademico dei Lincei, aveva partecipato a un colloquio con Marco Impagliazzo, promosso dalla Comunità di Sant'Egidio a Ostia, nell'ambito della mostra DIS/INTEGRATION, che sta portando in varie sedi le opere degli artisti con disabilità dei Laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio. 
Luca Serianni aveva mostrato particolare interesse per l’opera collettiva Diritti (non) dati. Da qui prende le mosse il suo intervento, in cui esamina e mette in parallelo gli articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e della Costituzione italiana, con le violazioni e le limitazioni nella loro affermazione evidenziate negli scritti degli artisti.
Serianni inoltra notava le “scritture disabili” evidenti nell’opera in mostra, una trascrizione faticosa dei materiali scelti realizzata nei laboratori d’arte accostandosi con interesse alle parole e ai testi, a volte registrati, a volte digitati o scritti faticosamente a mano.
E' stato l'ultimo intervento pubblico del grande linguista, scomparso pochi giorni dopo per un tragico incidente.

QUI è possibile leggerne integralmente la trascrizione

L’opera DIRITTI (NON) DATI, in mostra ad Ostia è un lavoro collettivo dei Laboratori d’Arte di Sant’Egidio. Gli artisti con disabilità hanno studiato la Dichiarazione Universale dei diritti umani del 1948 e la Costituzione italiana, hanno scelto e trascritto alcuni articoli e poi hanno cercato dati di attualità, scritto commenti , raccolto storie per dire come i diritti non siano dati a tutti.

Sulla pagina Facebook della Comunità di Sant'Egidio di Ostia la registrazione in video dell'evento del 12 luglio con l'intervento di Luca Serianni e di Marco Impagliazzo