A Kiev, mentre si ripara la sede della Comunità colpita da un missile, Sant'Egidio apre un nuovo spazio per la distribuzione di aiuti umanitari

 

 

Mentre sono in corso i lavori per riparare la sede dei Giovani per la Pace di Kiev, colpita da un missile il 16 marzo, un segno di speranza e di solidarietà per il quartiere di di Troeshina e per la città è stata l'apertura, venerdì 15 luglio, di una nuova sede in cui, oltre a ospitare le attività già in atto a favore dei poveri del quartiere, sarà attivo un centro di distribuzione di alimenti e aiuti di prima necessità, rivolto ai profughi presenti a Kiev, ma anche ad anziani e famiglie impoverite dalla guerra.

Nel grande e popoloso quartiere di Troeshina, nella periferia est di Kiev, la Comunità di Sant'Egidio è presente dal 1991. Durante questi mesi di guerra, anche nelle settimane dell'assedio e dei bombardamenti sulla città, i membri di Sant'Egidio hanno continuato il loro servizio in strada per dare da mangiare ai più poveri, ai senza dimora e agli anziani.