Una delegazione della Comunità, recatasi a Juba, capitale del Sud Sudan, è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica, Salva Kiir e dal National Pre-Transitional Committee, organo nato dall'Accordo del settembre 2018 per permettere la formazione del governo di Unità Nazionale, che aveva partecipato lo scorso luglio a un incontro a Roma con la Comunità di Sant'Egidio per favorire il dialogo politico.
Al centro degli incontri di questi giorni, l'Accordo di pace e la sua applicazione concreta nel Paese, oltre al lavoro di inclusione con quanti non lo hanno firmato. Tra i temi affrontati, anche la formazione del governo di transizione e la distribuzione di aiuti umanitari per il ritorno dei rifugiati. È stato espresso apprezzamento per il lavoro della Comunità di Sant'Egidio e per l'invito al Ministro degli Esteri sud-sudanese a partecipare all'incontro di Madrid, "Pace senza confini".
La visita è stata anche l'occasione per rinnovare l'amicizia con l'arcivescovo Paolino Lukudu Loro e la collaborazione con il Consiglio Ecumenico delle Chiese del Sud Sudan.
Approfondimenti