A Fondi l'incontro culturale
Lunedì 25 agosto, alle 20, torna, al chiostro di San Domenico a Fondi, il tradizionale evento culturale organizzato dal Comune di Fondi, in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio, e sarà incentrato sulle tematiche contenute nel libro "Oltre il male", scritto a quattro mani da Andrea Riccardi ed Edith Bruck. Il volume tratta l'olocausto, la guerra, ma anche i conflitti attuali e la lotta contro l'indifferenza e l'oblio. Gli autori dialogheranno con il vicepremier Antonio Tajani, con la storica Anna Foa e con il giornalista e professore universitario Marco Impagliazzo.
Edith Bruck, poetessa e scrittrice, è nata nel 1931, e ha vissuto sulla propria pelle l'orrore dei lager nazisti. Andrea Riccardi appartiene alla generazione del dopoguerra. Storico, le guerre le ha studiate e poi le ha conosciute da mediatore per la pace. Due modi diversi di testimoniare cosa è il male, con una sensibilità rara, nella costante speranza in una umanità migliore e nella convinzione che anche nelle stagioni più cupe si debbano e possano trovare delle luci.
Auschwitz, Dachau e Bergen-Belsen sono i nomi del male assoluto dei campi di concentramento che Edith Bruck ha vissuto. Vittima innocente di uno dei capitoli più bui dell'umanità, ha trascorso il resto della sua vita - con la sua parola, con i suoi libri, con il suo impegno - nelle scuole a testimoniare, perché tutti insieme potessimo dire 'mai più'.
Mozambico, Libano e Siria sono alcuni degli scenari drammatici di cui Andrea Riccardi è stato testimone. Fondatore della Comunità di Sant'Egidio, si è impegnato attivamente, e, in prima persona, perché si aprissero spiragli di pace in contesti difficilissimi. Perché tutti insieme potessimo sperare 'mai più'.
Edith Bruck e Andrea Riccardi vengono da mondi distanti, non appartengono alla stessa generazione, hanno radici culturali e religiose diverse. Entrambi però hanno conosciuto il male. A partire dal racconto delle loro esperienze, prendono avvio in queste pagine riflessioni lucidissime su cosa sia il male, su come possiamo affrontarlo e sulla necessità di non rassegnarci ad esso. Un appello oggi più che mai necessario.
[ Raffaele Pongelli ]