Terzo Natale di guerra in Ucraina: quanto dolore in queste feste. E i più piccoli, non è una novità, sono le prime vittime di questo conflitto, non solo per le migliaia uccisi dai bambardamenti, ma anche per quelli che subiscono le conseguenze di questa guerra che non accenna a finire.
Bambini e bambine, hanno visto la propria vita stravolta, e si sono visti negare molti diritti fondamentali, tra cui quello allo studio. "Garantire l’istruzione per giovani e giovanissimi è fondamentale, perché il futuro è loro, e perché la pace passa sempre attraverso la conoscenza". Questo hanno affermato i Giovani per la Pace di Roma, che in queste settimane si sono messi al lavoro per raccogliere, selezionare, impacchettare e spedire regali di Natale pensati proprio per loro: zaini, astucci, penne, matite, quaderni, colle, gomme, box merenda e tanto altro!
Il carico partito dall'Ecolab alla volta dell'Ucraina conta 158 colli di questi generi e arriverà giusto in tempo per Natale.