Martedì 12 novembre 2024, il libro “Prière, pauvres, paix. L'abécédaire de Sant'Egidio” (Le Cerf, 2024) è stato presentato a Bruxelles. L'evento si è svolto presso la sede della Commissione delle Conferenze Episcopali Europee (COMECE), che ha gentilmente messo a disposizione i suoi spazi.
Scritto dallo storico francese Jean-Dominique Durand, il libro esplora la spiritualità, la storia, le opere e la cultura della Comunità di Sant'Egidio attraverso oltre 100 lemmi in ordine alfabetico.
Quattro ospiti hanno condiviso le loro riflessioni sull'opera. La professoressa Laura Rizzerio, docente di filosofia all'Università di Namur, ha sottolineato come il libro dimostri chiaramente come un'esperienza di fede possa tradursi in azioni concrete, diventando cultura e servendo il 'bene comune'. Il giornalista belga Eddy Caekelberghs, noto volto della televisione RTBF e vicepresidente del Centre d'Action Laïque, ha suggerito alcune possibili vie di cooperazione tra umanisti religiosi e laici, prendendo spunto dal contenuto del libro. Padre Eric De Beukelaer, Vicario Generale della Diocesi di Liegi, ha raccontato alcuni ricordi personali dei suoi incontri con la Comunità di Sant'Egidio e ha descritto il pranzo di Natale con i poveri come un'immagine emblematica della spiritualità della Comunità. Il diplomatico belga Patrick Renault, fino a poco tempo fa ambasciatore presso la Santa Sede, ha illustrato, attraverso la sua esperienza a Roma, come la Comunità pratichi l'arte della mediazione in un mondo segnato dalla violenza, dove il ristabilimento della pace è la missione principale. Infine, l'autore Jean-Dominique Durand ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto a scrivere il libro e perché vede Sant'Egidio come un attore unico nella Chiesa e nel mondo.