PACE

Dall'Ucraina, una nuova vita lontana dalla guerra per Eugenia e Yana grazie a Sant'Egidio

Servizio del TG1

"Roma per noi significa vita". Con questa frase che Yana accompagna il sorriso di sua figlia Eugenia. È per lei, per il suo futuro, che ha deciso di lasciare l'Ucraina. Oggi il cielo è grigio. Ma Eugenia vede finalmente un mondo a colori. Quando sono arrivati Yana era gravemente malata. L'unica speranza? Un trapianto di rene.

"Sono arrivato in Italia il 13 marzo 2022. Mi hanno fatto fatto trapianto il 13 marzo 2023".

Nata una seconda volta grazie al sostegno della Comunità di Sant'Egidio, solidarietà ed accoglienza, Eugenia ha imparato il valore di tutto questo. E quando le chiediamo quale sia la cosa più bella dell'Italia, non ha dubbi.

"AMICI"

La sua canzone preferita. Una dedica che quindi ha restituito la normalità. "Ogni volta che sento che qualcuno è morto in Ucraina temo che sia un mio parente". Yana lo dice sottovoce. Poi guarda Eugenia e riesce a barattare la paura con la speranza.

"Voglio andare in Ucraina. Pace in Ucraina."