25 febbraio 2022-2023. A un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina, una grande mobilitazione europea chiede che si cerchino le vie del dialogo, per il cessate il fuoco e l'apertura di negoziati di pace.
Le manifestazioni, promosse da "Europe for Peace", un coordinamento di associazioni, sindacati, espressioni della società civile, tra i cui promotori è la Comunità di Sant'Egidio, si terranno in occasione dell'anniversario della guerra in diverse città italiane ed europee, per far sentire la voce di chi chiede che si fermi l'escalation militare e si trovino le vie per il negoziato.
Un anno di guerra infatti ha significato morti, distruzioni e un'immane emergenza umanitaria a cui la Comunità ha cercato di rispondere con un intenso impegno di solidarietà, con l'invio di aiuti umanitari e l'accoglienza dei profughi.
Nella conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, Paolo Impagliazzo, a nome di Sant'Egidio, ha ricordato che "parlare di pace non vuol dire debolezza", chiedendo che "non si parli solo di armamenti ma si torni a parlare di speranze e impegni per arrivare alla pace". Anche i responsabili di altre associazioni promotrici hanno denunciato la carenza e la riduzione degli aiuti umanitari e auspicato che la voce della società civile spinga sulla via del negoziato.
A Roma, l'appuntamento è ad una Fiaccolata per la Pace che sabato 25 febbraio partirà da Largo Corrado Ricci - ai Fori Imperiali - alle ore 17,30 per dirigersi al Campidoglio, dove si concluderà con gli interventi di
Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio
Maurizio Landini, segretario della CGIL
Rossella Miccio, Emergency
Gli appuntamenti nelle altre città: