Nel Giorno della memoria, il 27 gennaio, la Comunità di Sant’Egidio si unisce all’impegno di tener vivi la testimonianza e il racconto dello sterminio nazista - a 77 anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, momento simbolico della fine dell’orrore che provocò milioni di vittime, donne, uomini e bambini. Gli incontri promossi in Italia e in Europa - nel seguito ne sono proposti alcuni - intendono dare una risposta culturale, fondata sulla ricerca storica e sull’ascolto dei testimoni, per scacciare negazionismo e odio, che indeboliscono l’eredità di pace di cui ha beneficiato il continente europeo, che alla guerra e al razzismo ha voluto dire “mai più”. Fare memoria di una delle violenze più assurde dell’uomo contro altri uomini aiuta ad ambire alla pace, a pensare un futuro più umano, senza odio tra i popoli e le genti, senza divisioni che attraversano la società e si manifestano ancora oggi in episodi e culture razziste.
Appuntamenti
24 gennaio - Roma
Al Cinema Farnese presentazione del libro "Se Auschwitz è nulla" di Donatella Di Cesare
26 gennaio - Padova
Nel male della Shoah la resistenza dei Giusti. Lectio magistralis di Andrea Riccardi il 26 gennaio per la Giornata della Memoria
26-27 gennaio - Livorno
A Livorno due nuove pietre d'inciampo ricordano la deportazione
6 febbraio - Milano
Memoria della deportazione degli ebrei, al Memoriale della Shoah
Approfondimenti
Intervento del Prof. Andrea Riccardi alla Marcia della Memoria del 16 ottobre 1943 (17 ottobre 2021)
La risposta all’antisemitismo? Più cultura, più conoscenza di Andrea Riccardi
Giornata del dialogo con gli ebrei: "siamo spiritualmente semiti" di Ambrogio Spreafico
Playlist di video, un "pellegrinaggio" della memoria con la voce dei testimoni, sul canale YouTube di Sant'Egidio
Giornata della memoria: Diventare testimoni, tanti, tutti in loro nome di Marco Impagliazzo