Le Summer School di Sant’Egidio: nelle periferie ci si prepara con entusiasmo al nuovo anno scolastico

Settembre, tempo di riaperture all’epoca del Green pass. E mentre nelle scuole fervono gli ultimi preparativi in attesa della prima campanella, le Summer School della Comunità di Sant’Egidio hanno già ripreso le attività. Per i volontari e i bambini coinvolti, in realtà, questa sarà l’ultima settimana. Nate lo scorso anno con l’obiettivo di approfittare della pausa estiva per colmare le lacune di numerosi bambini rimasti indietro per via del lockdown, le Summer School hanno, infatti, riaperto i battenti a giugno di quest’anno e sono rimaste attive per tutta la durata dell’estate.

Nell’ultima settimana, tra lacrime che già scendono e ultimi ripassi, i volontari - molti liceali e universitari, ma non mancano gli adulti e pensionati che offrono tempo e competenze -  si avviano a preparare al meglio i bambini per la ripresa scolastica.  Anche quest’anno gli operatori hanno potuto, infatti, constatare l’impatto della didattica a distanza e delle chiusure sull’istruzione dei bambini. Alle difficoltà di riprendere le tabelline o di coniugare il trapassato prossimo, si è accompagnato, però, l’entusiasmo dei bambini, che tra un gioco e una lezione hanno capito l’importanza di recuperare quanto perso: “Una bambina ci ha urlato tutta la sua contentezza di poter imparare a scrivere in corsivo; non avevo mai visto nessuno così contento di riprendere a studiare” – conferma Giovanna P., 17 anni. Una gioia che è una speranza per l’anno scolastico che comincia: nemmeno il Covid può fermare l’entusiasmo di un bambino che si affaccia al mondo di domani.