Affogato nel mar Mediterraneo a quattordici anni, con la pagella dei voti scolastici cuciti in una tasca, mentre stava cercando di arrivare in Europa a bordo di un barcone. È la storia di un adolescente migrante del Mali. La vicenda risale al 18 aprile 2015 e il ragazzo è una delle quasi 1000 persone che persero la vita durante il più grande naufragio nel Mar Mediterraneo dalla Seconda Guerra Mondiale.
A Latronico, in segno del legame con la Comunità di Sant'Egidio, nel 2020 fu inaugurato un murales che lo raffigura con la pagella cucita tra i vestiti.
Nella cittadina lucana, che ha dato la cittadinanza onoraria a Andrea Riccardi e Marco Impagliazzo, fondatore e presidente della Comunità, l'opera rimane come un segno stabile di un rapporto anche ideale con l'impegno di Sant'Egidio per i migranti e i profughi con i corridoi umanitari.
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