Oggi ricorre la Giornata Mondiale dell'Acqua, che invita a riflettere sull'accesso a questo bene prezioso per la vita e la salute. Nella pandemia, è risorsa indispensabile per assicurare i necessari standard di igiene per prevenire il contagio. Dopo l'Angelus della scorsa domenica, papa Francesco ha ricordato come "sorella acqua" sia un insostituibile dono di Dio e che "troppi fratelli, tanti, tanti fratelli e sorelle hanno accesso a poca acqua e magari inquinata!"
Sant'Egidio, presente in alcune delle zone più povere del mondo, protegge il diritto alla vita e alla salute anche garantendo l'accesso ad acqua potabile e sicura. In Africa si concentrano maggiormente le iniziative della Comunità come l'apertura di pozzi in zone rurali e in campi profughi, l'installazione di cisterne nelle carceri e la gestione di centri nutrizionali per la lotta contro la malnutrizione infantile.
DALL'ARCHIVIO
- L'acqua è vita: si fa festa con Sant'Egidio per l'apertura di due nuovi pozzi (Kenya)
- Acqua potabile e cibo nei distretti più provati dalla siccità (Kenya)
- Il nuovo pozzo alimenta due fontane e un grande serbatoio (Goba- Mozambico)
- Sant'Egidio riporta l'acqua potabile nella prigione di Maroua in Camerun
- Una fontana di acqua potabile per la città di Bissau