La visita a Sant'Egidio del cardinale Antoine Kambanda, arcivescovo di Kigali, dopo aver celebrato a Santa Maria in Trastevere con la comunità ruandese

 

 

L’arcivescovo di Kigali, mgr. Antoine Kambanda, ha celebrato domenica 28 novembre a Santa Maria in Trastevere la sua prima messa da Cardinale con la comunità ruandese.

La visita a Sant’Egidio, al termine della liturgia, e l'incontro con Andrea Riccardi e mons. Vincenzo Paglia, è stata l’occasione di condividere un'amicizia di lunga data.

Il card. Kambanda ha conosciuto la Comunità nel 1994 - l'anno segnato dal terribile genocidio in Ruanda - quando era studente a Roma, in occasione di una preghiera durante il Sinodo Africano per chiedere la pace nel suo Paese.

Da allora l'amicizia è proseguita con frequenti incontri in Ruanda, e con la partecipazione - dopo l'ordinazione episcopale -  ai convegni "Cristiani e Pastori per la chiesa di domani" che ogni anni riuniscono a Roma i vescovi vicini alla Comunità di Sant'Egidio per una riflessione comune.

La sua creazione a Cardinale, il primo nella storia della Chiesa del Ruanda, è un segno di speranza per un paese dell'Africa che nella storia recente ha tanto sofferto a causa delle divisioni e dell'odio etnico, dove la Chiesa ha un ruolo importante per la riconciliazione e la pace.