L'arcivescovo di Torino alla preghiera per i rifugiati caduti nei viaggi verso l'Europa

Mons. Nosiglia presiede la veglia "Morire di speranza"

 

 

Nella serata di venerdì 3 Luglio si è tenuta a Torino in un clima di grande commozione la preghiera "Morire di speranza", in memoria dei migranti morti nei vaggi verso l'Europa, attraversando il Mediterraneo o lungo la rotta balcanica: si tratta di oltre 40.000 persone dal 1990 a oggi.

Durante la veglia, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e guidata da mons. Cesare Nosiglia insieme a padre Andriy e padre Hugues, sono stati letti alcuni nomi di quanti hanno perso la vita mentre erano alla ricerca di un futuro migliore.

Il rispetto delle regole di distanziamento fisico e il dolore per le tante morti intorno a noi non ci fanno dimenticare i drammi che avvengono alle nostre porte.