Il vescovo caldeo cattolico di Aleppo, mons. Antoine Audo, ha visitato la Comunità di Sant'Egidio di Amsterdam, dove ha tenuto una conferenza sulla situazione della Chiesa in Siria durante la guerra, e ha parlato delle attese di pace. Ha poi partecipato alla preghiera per la pace di Sant'Egidio, in cui si è pregato per tutti i paesi in situazioni di guerra.
Nella sua conferenza, mons. Audo ha parlato delle cause della guerra in Siria, e della carità e dell'aiuto come unico modo per ridare speranza e rinnovare il dialogo. I cristiani, infatti, si sono aperti ai musulmani, andando incontro ai bisogni di tutte le persone in difficoltà, senza distinzioni etniche o religiose: in questo modo molti musulmani hanno percepito un'immagine diversa dei cristiani, ad esempio quando sono stati soccorsi da organizzazioni cristiane.
Il vescovo ha sottolineato come, nel creare nuove occasioni di dialogo e pace, i cristiani, finora vissuti in comunità separate tra loro a livello confessionale, abbiano scoperto la loro vocazione comune, lavorando insieme per la rinascita del paese e nel servizio agli anziani e ai malati. I musulmani sono stati colpiti dalla solidarietà dei cristiani nei loro confronti ed è cominciata una collaborazione con alcune associzioni islamiche. A partire da questo impegno si può costruire insieme ai musulmani una cittadinanza che coinvolga tutti, superando le differenze.
Link al testo della conferenza in inglese