Si è svolto nella città di Münster il 101mo Convegno dei cattolici tedeschi con il titolo “Cerca la pace”. Circa 70.000 persone da tutta la Germania hanno partecipato ai diversi momenti di preghiera, di dibattito, di incontro e di festa che hanno caratterizzato le giornate.
Nella città in cui nel settembre 2017 si è svolta la Preghiera per la pace la Comunità di Sant’Egidio ha partecipato all’evento animando due momenti di preghiera molto partecipati nel centro della città, intervenendo ad un panel sui rifugiati in cui sono stati presentati i “corridoi umanitari” e organizzando diversi eventi per i giovani. Centrale è stata la testimonianza di un rifugiato eritreo giunto in Germania anni fa dopo un viaggio terribile che adesso si impegna con la Comunità visitando regolarmente alcuni anziani tedeschi nella città di Bremen. La pace si costruisce lavorando nelle proprie città per un mondo più giusto e rompendo l’isolamento di tanti poveri. E’ quello che i giovani a Münster hanno testimoniato organizzando nei giorni del Convegno nella periferia della città una festa per i bambini e le famiglie del quartiere. E’ stato il primo passo per far nascere anche a Münster una "Scuola della Pace“.
Tanti sono stati gli incontri allo stand della Comunità con amici, esponenti del mondo ecclesiale e politico tedesco tra cui il ministro federale della cooperazione Gerd Müller, con il quale Sant’Egidio ha firmato nel 2017 a Roma un accordo di collaborazione per l’Africa e alcuni deputati, tra cui Hermann Gröhe, responsabile della CDU per i rapporti con le Chiese. La cancelliera Angela Merkel, in un panel dedicato alla costruzione della pace, ha ringraziato pubblicamente la Comunità di Sant’Egidio per il suo lavoro per la pace ricordando la Preghiera per la pace del 2017.
