La storia degli ultimi anni ci sta portando a vivere giorni molto delicati e preoccupanti nel rapporto tra la Catalogna e la Spagna.
La ricerca del bene comune ha sempre bisogno del rispetto per i diritti di tutti i cittadini e delle istituzioni, la libertà di espressione e la convivenza pacifica.
In questo contesto, la Comunità di Sant'Egidio vuole esprimere la sua preoccupazione e vuole fare un appello a tutti coloro che hanno responsabilità di governo nello Stato spagnolo e nella Generalitat de Catalunya, così come a tutti i cittadini, alla serenità e alla prudenza per poter stabilire un dialogo costruttivo che consenta di trovare soluzioni concrete. Il dialogo è l'arte che, malgrado le differenze o i disaccordi, ci consente di vivere insieme.
Non lasciamo passare altro tempo. Solo un dialogo vero e ragionevole che includa tutte le parti consentirà di trovare un'uscita da questa crisi. Il dialogo non rende più debole l'identità di nessuno e consente di riscoprire il meglio di sé e dell'altro. Non si perde niente con il dialogo, che consente di evitare quegli scontri che possono aprire nuovi abissi.
In questa linea, condividiamo e sosteniamo la dichiarazione che ha fatto a questo riguardo la Conferenza Episcopale Tarraconense.