La Comunità di Sant'Egidio in Ruanda ha ricevuto il riconoscimento ufficiale dal governo per operare come Associazione di Diritto Pubblico a carattere religioso e sociale.
Tramite questo strumento legale la Comunità può operare promuovendo nel paese la lotta contro la povertà e la marginalizzazione delle fasce più deboli della società, in particolare bambini ed anziani, collaborare con lo Stato e le organizzazioni internazionali per i programmi allo sviluppo del Paese, promuovendo la formazione spirituale e la responsabilità sociale della popolazione.
Si tratta di un importante riconoscimento del lavoro finora svolto dalla Comunità di Sant'Egidio in Ruanda fin dal 1998, quando, a pochi anni dal terribile genocidio del 1994, i primi gruppi di studenti dell'Università di Butare iniziarono a vivere lo spirito della Comunità accanto agli orfani, per la riconciliazione e la ricostruzione del paese.