La Comunità di Sant’Egidio ha dato vita al programma BRAVO! per garantire a tutti i bambini il certificato di nascita (Birth Registration for All Versus Oblivion) per rispondere alla sfida crescente di tanti bambini non registrati, esposti ad ogni forma di abuso, e alle conseguenze della mancata registrazione sulla pace e la stabilità di molti paesi nel mondo.
La registrazione delle nascite costituisce il riconoscimento ufficiale dell’esistenza legale di un bambino ed è considerata un diritto umano fondamentale ai sensi dell’art. 7 della Convenzione dell’ONU sui diritti dell’infanzia.
Su 125 milioni di bambini che nascono ogni anno, 51 milioni, più del 40% del totale, non vengono registrati alla nascita. Secondo stime ufficiali, oggi circa 230 milioni di bambini al di sotto dei cinque anni non hanno un atto di nascita. Sono il 35% dei bambini del mondo. In Africa subsahariana questa percentuale sale al 56% con 85 milioni di bambini e in Asia meridionale al 61% con 103 milioni di bambini. Privati di un’esistenza legale, a questi bambini sono spesso negati i servizi di base, come la scuola e la sanità, e le loro piccole vite sono più esposte al traffico di esseri umani, allo sfruttamento sessuale, al matrimonio precoce, al lavoro minorile, all’arruolamento nelle forze armate. In situazioni di emergenza, come nel caso di catastrofi naturali o di conflitti armati, possono trovarsi nell’impossibilità di essere ricongiunti ai loro familiari. Se commettono reati, non possono usufruire del trattamento più mite e orientato alla riabilitazione che molti ordinamenti prevedono per i minorenni. Senza documenti non possono ereditare, non possono dimostrare la loro cittadinanza, non potranno avere la patente, il passaporto, e saranno esclusi dalla legalità e dalla vita democratica del loro paese, senza poter eleggere o essere eletti. Inoltre, essi non potranno emigrare legalmente, né come lavoratori né per coesione familiare e se presenti in un Paese straniero non saranno riconoscibili dalle autorità diplomatiche e consolari. La mancata registrazione anagrafica alimenta i conflitti ed è fonte di instabilità – nuoce sia ai bambini che agli adulti, e i giovani ne sono particolarmente colpiti.
La registrazione alla nascita è la base per ottenere statistiche affidabili (come gli indicatori per i Sustainable Development Goals), che a loro volta sono la base per un’amministrazione efficiente e un efficace utilizzo degli aiuti internazionali. Inoltre, la registrazione allo stato civile produce varie informazioni che sono la base per il riconoscimento e la tutela dei diritti umani fondamentali, inclusi i diritti delle donne e dei bambini.
La Comunità di Sant’Egidio ha dato vita al Programma BRAVO! (Birth Registration For All Versus Oblivion), per garantire la registrazione allo stato civile di tutti i bambini.
Il programma BRAVO! promuove la registrazione dei bambini al momento della nascita e sana la mancata registrazione attraverso le procedure di iscrizione tardiva. Sensibilizza genitori e figli sull’importanza dei documenti di identità, particolarmente nelle aree rurali e nei centri di salute materno-infantili per migliorare l’impatto della registrazione alla nascita per le popolazioni più vulnerabili e per i bambini immediatamente dopo la loro nascita.
Promuove lo sviluppo dei sistemi di registrazione delle nascite e, attraverso la formazione degli agenti di stato civile e la programmazione delle esigenze a livello centrale e periferico, contribuisce alla creazione di una struttura durevole e sostenibile dello stato civile nei diversi paesi, per eliminare in radice la piaga dei bambini invisibili. Contribuisce a rimuovere una causa importante del trafficking, della schiavitù e dello sfruttamento minorile.
La registrazione alla nascita si distingue come elemento caratterizzante la vita concreta e quotidiana delle persone; rafforza considerevolmente il tessuto familiare e sociale ed è un fermo supporto al sistema amministrativo dello Stato. Un sistema anagrafico che assicuri una registrazione tempestiva dei cittadini dischiude grandi opportunità per l’individuo. È un fattore impercettibile e tuttavia fondamentale, che produce effetti che si fanno sentire anche a lunga distanza.