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Preghiera per la Chiesa
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Memoria di san Massimiliano Kolbe, prete martire dell'amore, che nel 1941 accettò di morire nel campo di concentramento di Auschwitz per salvare la vita di un altro uomo. Leggi di più

Libretto DEL GIORNO
Preghiera per la Chiesa
giovedì 14 agosto

Memoria di san Massimiliano Kolbe, prete martire dell'amore, che nel 1941 accettò di morire nel campo di concentramento di Auschwitz per salvare la vita di un altro uomo.


Lettura della Parola di Dio

Alleluia, alleluia, alleluia !

Io sono il buon pastore,
le mie pecore ascoltano la mia voce
e diventeranno
un solo gregge e un solo ovile.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Dal libro di Giosuè 3,7-11.13-17

Il Signore disse a Giosuè: "Oggi comincerò a renderti grande agli occhi di tutto Israele, perché sappiano che, come sono stato con Mosè, così sarò con te. Da parte tua, ordina ai sacerdoti che portano l'arca dell'alleanza: "Una volta arrivati alla riva delle acque del Giordano, vi fermerete"". Disse allora Giosuè agli Israeliti: "Venite qui ad ascoltare gli ordini del Signore, vostro Dio". Disse ancora Giosuè: "Da ciò saprete che in mezzo a voi vi è un Dio vivente: proprio lui caccerà via dinanzi a voi il Cananeo, l'Ittita, l'Eveo, il Perizzita, il Gergeseo, l'Amorreo e il Gebuseo. Ecco, l'arca dell'alleanza del Signore di tutta la terra sta per attraversare il Giordano dinanzi a voi. Quando le piante dei piedi dei sacerdoti che portano l'arca del Signore di tutta la terra si poseranno nelle acque del Giordano, le acque del Giordano si divideranno: l'acqua che scorre da monte si fermerà come un solo argine".
Quando il popolo levò le tende per attraversare il Giordano, i sacerdoti portavano l'arca dell'alleanza davanti al popolo. Appena i portatori dell'arca furono arrivati al Giordano e i piedi dei sacerdoti che portavano l'arca si immersero al limite delle acque - il Giordano infatti è colmo fino alle sponde durante tutto il tempo della mietitura -, le acque che scorrevano da monte si fermarono e si levarono come un solo argine molto lungo a partire da Adam, la città che è dalla parte di Sartàn. Le acque che scorrevano verso il mare dell'Araba, il Mar Morto, si staccarono completamente. Così il popolo attraversò di fronte a Gerico. I sacerdoti che portavano l'arca dell'alleanza del Signore stettero fermi all'asciutto in mezzo al Giordano, mentre tutto Israele attraversava all'asciutto, finché tutta la gente non ebbe finito di attraversare il Giordano.


 

Alleluia, alleluia, alleluia !

Vi do un comandamento nuovo:
che vi amiate l'un l'altro.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Il Signore rassicura Giosuè del suo sostegno e della sua compagnia: "Sappiano che, come sono stato con Mosè, così sarò con te". Sì, è sempre il Signore che guida il suo popolo, anche nel cambiamento dei responsabili della comunità dei credenti. Il Signore, e solo lui, è il pastore buono. E a lui si deve conformare chi è chiamato alla responsabilità della guida. Giosuè accoglie il compito che il Signore gli affida e si rivolge autorevolmente al popolo: l'autorità non gli viene dalle sue qualità o dalle sue strategie, ma solo dal fatto che trasmette "gli ordini del Signore". Per questo può assicurare che i nemici saranno scacciati e che il Signore stesso donerà la terra al suo popolo. Con questa fiducia inizia la traversata del fiume Giordano. Al momento del passaggio dell'Arca - come avvenne nel Mar Rosso - le acque si ritirano e si apre un passaggio all'asciutto. L'Arca è portata dai leviti che, essendo consacrati al culto e alle cose sacre, debbono starle vicino. Il resto del popolo segue a una certa distanza. A metà del guado l'Arca si ferma e lascia che il popolo passi davanti: è l'Arca la protagonista di questo passaggio miracoloso. In poche righe viene nominata sette volte. E questo evento è ancor più straordinario se si tiene conto che il fiume era ingrossato dalle acque. L'Arca è più forte: le acque si dividono e il popolo può traversare senza problemi il letto del fiume e giungere all'altra riva. L'Arca - come un buon pastore - attende al centro del fiume sino a che tutto il popolo è passato. Solo a questo punto anch'essa avanza fino alla terra ferma. Il Signore non abbandona il suo popolo nel momento del pericolo o nei momenti difficili.