Senza tetto, pochi posti letto e raffica di richieste al Suem: «Abbiamo freddo, aiutateci»

Senza tetto, pochi posti letto e raffica di richieste al Suem: «Abbiamo freddo, aiutateci»

Complice il freddo, quella di domenica 12 gennaio, è stata una notte durissima per chi vive in strada

Una notte durissima per chi vive e dorme in strada, per i senza fissa dimora alle prese col freddo pungente calato fin dal pomeriggio di ieri, domenica 12 gennaio. Verso le 22, quando la temperatura è precipitata sotto zero, in tanti si sono rivolti al Pronto Soccorso per avere aiuto. C'è chi si è presentato al Ca' Foncello alla ricerca di un posto caldo dove passare la notte, chi invece ha telefonato per chiedere soccorso o è stato segnalato direttamente da residenti preoccupati di quelle persone trovate a dormire all'addiaccio.
Gli operatori del Suem , oltre alle altre telefonate di emergenza, hanno anche dovuto farsi carico anche di questa emergenza improvvisa. Chi si è presentato al Pronto Soccorso, si parla di almeno tre persone, è stato rifocillato e riscaldato ma poi affidato alla polizia locale per trovare una soluzione. È partita quindi la ricerca di un letto, di un posto libero tra dormitori pubblici e quelli gestiti da Caritas e Comunità di Sant'Egidio: ma ieri sera erano praticamente tutti pieni. Alla fine qualche soluzioni di fortuna è stata trovata. Ma l'emergenza è rimasta. Massimiliano, senza lavoro né pensione, va a vivere nella sua Fiat Punto con la cagnetta Stella: poi l'incontro che cambia tutto.
Il problema più grosso è stato dare conforto e sostegno a chi dorme per strada. I volontari della Comunità di Sant'Egidio, assieme agli agenti della polizia locale, hanno quindi iniziato a fare il giro della città per distribuire coperte a chi proprio un posto alternativo alla panchina o al sottoportico non è riuscito a trovarlo. E poi si è aggiunto anche un ulteriore nodo da sciogliere, rappresentato da chi sta fuori al freddo per scelta e non vuole essere aiutato. Nei prossimi giorni le temperature sono date in ulteriore diminuzione e la situazione rischia di peggiorare.