La Comunità di Sant'Egidio si dice «fortemente preoccupata» per la situazione degli anziani soli nel nostro Paese, una situazione «gravemente deteriorata» a causa del Covid. «Troppo poco è stato fatto da marzo e dobbiamo constatare anche decessi di anziani per l'abbandono e la patologia dell'isolamento», ha denunciato il presidente Marco Impagliazzo.
La Comunità di Sant'Egidio, oltre a prospettare soluzioni come i progetti di co-housing, chiede con urgenza linee guida chiare «come fatto per le scuole» per le visite agli anziani e un ripensamento dell'assistenza domiciliare integrata. I dati della prima ondata del resto, ha ricordato Impagliazzo, parlano di un 5O% di decessi avvenuti tra anziani delle Rsa o altre strutture di cura.
«Ora - ha spiegato- siamo preoccupati per quello che sta avvenendo in questa seconda ondata. Ci sono Rsa chiuse dal mese di marzo, chiuse alle visite dei parenti e dei volontari. E' stato fatto troppo poco per adeguarsi all'esigenza degli anziani di non essere soli. Si muore anche di solitudine»