Fin dai suoi primi passi la Comunità di Sant’Egidio ha scelto di “portare il Vangelo” dentro la vita delle persone. Questa la riflessione del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, nella liturgia di ringraziamento per i 52 anni di vita della Comunità, presieduta sabato scorso a San Giovanni in Laterano. Riportiamo l’articolo pubblicato dall’Osservatore Romano
Il “sale e la luce del Vangelo” da diffondere in tutte le città, a partire da Roma. E, in particolare, quel sale che è la pace “da spargere in tanti paesi del mondo”. È la vocazione che il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, ha riconosciuto nella serata di sabato, 8 febbraio, nel “popolo di Sant’Egidio” - gente di ogni età, italiani insieme a immigrati “nuovi europei” e tanti amici - che affollava la basilica di San Giovanni in Laterano per i cinquantadue anni di vita della Comunità.
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[ Roberto Zuccolini ]