Migranti, «Aiutiamoli a casa nostra»

È partita la campagna promossa dal I Municipio con Sant'Egidio e la Regione

«Aiutiamoli a casa nostra»: nella stessa piazza Montecitorio, durante la manifestazione «Non siamo pesci», il Municipio I (centro storico) ha deciso di lanciare una campagna di accoglienza dei migranti, in collaborazione con Comunità di Sant'Egidio, Consiglio Italiano per i Rifugiati e Refugees Welcome. Con le associazioni - spiega la presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi - stiamo raccogliendo la disponibilità di singoli e famiglie ad ospitare in casa, temporaneamente, richiedenti asilo e persone private dei luoghi di accoglienza, per permettere il proseguimento del loro percorso di inclusione nel nostro paese». Al suo fianco c'è anche l'assessore municipale alle Politiche sociali, Emiliano Monteverde che spiega: «È ora che le italiane e gli italiani che hanno a cuore la storia di un paese da sempre votato all'accoglienza abbandonino ogni timidezza e si rendano protagonisti di un percorso che aiuti l'Italia a riscattarsi. Ci sono momenti in cui indignarsi non basta, e bisogna compiere azioni concrete. Quel momento è arrivato».
Così nei giorni scorsi si sono incontrati con i numerosi organismi impegnati nell'accoglienza ed hanno creato una mail ([email protected]). «Siamo convinti - precisano Alfonsi e Monteverde - che le cittadine i cittadini sapranno stupirci anche questa volta».
Asostenere il progetto è scesa in campo pure la Regione, con il presidente Nicola Zingaretti che si è dichiarato disponibile ad accogliere ed ospitare i minori presenti sulla «Sea Watch». «Si parla di 47 esseri umani su una nave - ha detto Zingaretti - per nascondere il dato degli oltre 100mila giovani italiani e che ogni anno fuggono dal paese per mancanza di lavoro e prospettive». Contro la politica del Governo sui migranti si è schierato pure il Pd di Roma.


[ Lilli Garrone ]