ITALIA

In occasione della festa della Repubblica, una delegazione di Sant’Egidio saluta il Presidente Mattarella ai giardini del Quirinale

Insieme a bambini, anziani e persone con disabilità, alcuni rifugiati arrivati in Italia grazie ai corridoi umanitari.

 

Il 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica italiana, nei giardini del Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato una delegazione di Sant’Egidio composta da bambini, giovani, persone con disabilità e anziani, e alcuni immigrati ormai "nuovi italiani", parte dei quali arrivati in Italia grazie ai corridoi umanitari, definiti un esempio di "avanguardia della solidarietà" dallo stesso Presidente, nel 2016. Tra loro alcuni bambini venuti recentemente da Gaza, con le loro famiglie .

Questo programma, che Sant’Egidio ha portato avanti insieme ad altre associazioni, ha permesso finora l’arrivo in maniera sicura e legale di circa 8.500 profughi in Europa, di cui oltre 7.000 in Italia, provenienti da Siria, Afghanistan, Libia e altri paesi attraversati da guerre e violenze, secondo un modello di accoglienza che favorisce l'integrazione.