La Comunità di Sant’Egidio ha organizzato una marcia commemorativa a Anversa per ricordare le vittime della Shoah.
Con lo slogan "Chi dimentica è condannato a ripetere", l'evento ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, che hanno preso parte a una manifestazione pacifica, portando cartelli con i nomi dei campi di concentramento, come monito a non dimenticare mai questa tragedia.
Tra i partecipanti, sono state particolarmente significative le presenze di famiglie di origine siriana e afghana, arrivate in Belgio attraverso i Corridoi Umanitari.
La marcia è partita alle 18:00 dalla chiesa di San Carlo Borromeo, un luogo di preghiera per la Comunità. Il corteo, composto da molte famiglie con bambini e giovani, ha proseguito in modo raccolto verso il Monumento dei Deportati, dove si è svolta una breve ma significativa cerimonia.
Durante la cerimonia, sono intervenuti:
• Don Hendrik Hoet della diocesi di Anversa
• Tatjana Scheck, assessore agli Affari Sociali di Anversa
• Ingrid Weinberger, figlia di un sopravvissuto alla Shoah
• Natan Phuati, rappresentante dei Giovani per la Pace
Infine, bambini e anziani hanno deposto rose bianche ai piedi del monumento, come simbolo di un ponte tra le generazioni.
Infine, bambini e anziani hanno deposto rose bianche ai piedi del monumento, come simbolo di un ponte tra le generazioni.