INTERVISTE

Senza fissa dimora, la strage invisibile: 400 morti in 30 anni in Campania

Una giornata per ricordare le vittime dell'indifferenza: 32 nella nostra regione nel solo 2023

 

 

Vittime della povertà, dell'indifferenza, delle condizioni atmosferiche. In poco meno di trent'anni sono più di 400 i senza fissa dimora che hanno perso la vita in Campania.

Sono i caduti dell'inaccoglienza, ricordati ogni anno dalla Comunità di Sant'Egidio da quando, nel febbraio 1997, morì Elisa Cariota, anziana che viveva nei pressi della stazione centrale di Napoli.
Da allora, la Comunità dedica una giornata ai senza fissa dimora che non ci sono più. A Napoli una messa, celebrata dall'arcivescovo Domenico Battaglia.
 
Nel 2023 sono stati 32 i decessi di senza dimora in Campania: quarta regione italiana per numero di vittime.
Una strage invisibile, che, con l'ampliamento del divario tra ricchi e poveri e delle diseguaglianze sociali, rafforza ancora di più la necessità di interventi concreti.
 
Nel servizio di TGR Campania le interviste a Benedetta Ferone, Comunità di Sant'Egidio e a Michele Di Bari, prefetto di Napoli