Veglia ecumenica di preghiera a Milano in ricordo dei migranti morti in mare, tra i promotori dell'iniziativa la Comunità di Sant'Egidio in chiusura della settimana del rifugiato.
Per non dimenticare chi non ha voluto rinunciare alla speranza di una vita migliore, ha affrontato il rischio di un viaggio rivelatosi senza approdo. In San Bernardino alle Monache, veglia di preghiera ecumenica in chiusura della settimana mondiale del rifugiato. I rappresentanti delle Chiese cristiane di Milano e quelli che ce l'hanno fatta e non vogliono dimenticare, uniti nell'implorazione di Sant'Egidio che si fa appello forte all'Europa perché non accada più.
Stefano Pasta di Sant’Egidio: “24 mila morti dal 95 ad oggi. Prima di tutto dire che bisogna salvare le persone che attraversano il mare. In secondo luogo gestire, pensare a un'alternativa e applicare quello che la legge prevede, i corridoio umanitari”.
Quasi 6000 profughi arrivati in sicurezza in Italia attraverso i corridoi umanitari.