A Cosmofarma Exhibition 2023, in corso a Bologna, la Fondazione Banco Farmaceutico ha consegnato il 'Premio Banco Farmaceutico' alla Comunità di Sant'Egidio.
Il premio è stato conferito con la seguente motivazione: "La pace e la giustizia non si costruiscono senza equità, di cui la lotta alla povertà - e alla povertà sanitaria - sono fattori essenziali; il vostro impegno per costruire un mondo migliore e la vostra rete di solidarietà ci hanno permesso di sostenere le persone più fragili anche in Paesi lontani: affidandovi i beni sanitari che ci sono stati donati abbiamo incontrato il bisogno di popolazioni che, da soli, non avremmo mai potuto raggiungere".
Il premio di quest'anno valorizza la "filiera del dono" costituta dai farmacisti, che contribuiscono in maniera essenziale alla Giornata di Raccolta del Farmaco (a febbraio 2023 ha coinvolto 20.000 volontari, 18.000 farmacisti e 5.635 farmacie. Sono state raccolti 598.000 medicinali, pari a un valore di 4 milioni e 900mila euro), dalle aziende (farmaceutiche e non), dalla logistica, dalle istituzioni e dalle realtà assistenziali. In particolare, grazie a 74 aziende, Banco Farmaceutico può donare tutto l'anno beni sanitari, in Italia e all'estero. L'organizzazione sta sostenendo la Siria e la Turchia colpite dal terremoto ed è presente, in virtù di un accordo con lo Stato Maggiore della Difesa Italiana, in Libano, Libia, Sud Sudan, Niger, Somalia e Gibuti. Da marzo 2022, aiuta la popolazione ucraina, alla quale ha inviato più di 1 milione e 800mila beni sanitari, pari a un valore superiore a quasi 19 milioni di euro.
È stato possibile anche grazie a realtà come la Comunità di Sant'Egidio, che ha preso in custodia i carichi umanitari di Banco Farmaceutico e li ha portati a destinazione. (ANSA).
La Comunità continua la raccolta di farmaci per inviare nuovi carichi umanitari in Ucraina. Per maggiori informazioni e partecipare alla raccolta