Domenica 30 di ottobre "Il grido della pace" è arrivato nella grande megalopoli di Città del Messico, in un momento segnato da violenze nel paese e da tante guerre nel mondo, accogliendo le speranze di pace di vari popoli e culture.
La Comunità di Sant'Egidio ha organizzato una intera giornata di incontri, conferenze e preghiere, a cui hanno partecipato vescovi e pastori, della Chiesa Cattolica, Luterana ed Evangelica, rappresentanti della Comunità Ebraica e della Comunità Islamica, il Direttore dell'UNHCR per il Messico e molti delegati e testimoni della società civile.
L'incontro, aperto da un intervento del cardinale Carlos Aguiar Retes, arcivescovo della città, ha potuto analizzare le sfide del tempo presente rivolte a tutti attraverso tre forum:
1. Le Migrazioni: solidarietà, pietà, umanità.
2. La cura della "Casa comune": le ragioni della speranza
3. La Preghiera: invocare il dono della pace in un tempo di crisi
La giornata, che ha visto una grande partecipazione popolare ed ha coinvolto molti giovani, si è conclusa con una preghiera delle tre grandi religioni monoteiste in diversi luoghi e con una cerimonia di chiusura, in cui si è data lettura dell'Appello di Pace sottoscritto, alcuni giorni prima, da Papa Francesco e dai rappresentanti delle religioni nella cerimonia del Colosseo.
.jpeg)
.jpeg)
.jpeg)
.jpeg)