Per la Festa della Repubblica italiana, i profughi dei corridoi umanitari al Quirinale

"Ti voglio bene Presidente!" Il saluto di una bambina di Aleppo

 

 

"Ti voglio bene presidente!" con queste parole la piccola Pamela fuggita con la sua famiglia dalla tragedia di Aleppo ha voluto salutare il presidente Mattarella e a nome di tutti esprimere gratitudine per l'accoglienza ricevuta in Italia.
 
In occasione dell'apertura dei giardini del Quirinale per la Festa della Repubblica, i profughi accolti dalla Comunità di Sant'Egidio sono stati invitati a partecipare: 54 persone in tutto, in rappresentanza di 40 nazionalità. Molti arrivati con i corridoi umanitari o a causa delle recenti crisi afghana e ucraina. Accanto ai profughi i nuovi cittadini, migranti integrati nella nostra società e oggi a pieno titolo italiani.
Dopo un breve saluto il Presidente ha salutato alcuni degli ospiti: è stato un momento di grande festa, l'occasione in cui i profughi - alcuni molto giovani e già perfettamente integrati - hanno potuto raccontare la gioia di vivere in un paese accogliente  che crede nella pace.