Bucha, il tragico fallimento di un mondo malato di guerra. Editoriale di Andrea Riccardi su Famiglia cristiana

 

 

Siria, Yemen, Etiopia, Mozambico, Mali, Burkina Faso: in tutti i conflitti i soldati si disumanizzano e i civili pagano con il sangue.
L'uccisione dei civili a Bucha, Irpin e Borodyanka da parte dell'esercito russo e le violenze sulla popolazione svelano un altro aspetto barbaro della guerra in Ucraina. Questa purtroppo è la guerra. I soldati si disumanizzano. 

La popolazione paga un prezzo altissimo: a Mariupol e a Karciuk. Ovunque morti, rovine,

bombardamenti, strutture sanitarie distrutte, bambini terrorizzati... Ci chiediamo quanto durerà. Il ponte sottile dei negoziati di Istanbul, su cui tanto speravamo, sembra sempre più assottigliarsi. Restano altri due scenari possibili: la guerra totale che coinvolge, come i russi hanno minacciato, l'arma nucleare in caso sia toccato il territorio russo (e sarebbe veramente l'apocalisse); oppure, più probabilmente, una lotta senza fine sul territorio ucraino tra le truppe di Mosca e quelle di Kyiv. (Continua a leggere)