Presentata nell’Ambasciata italiana di Mosca l’edizione russa del libro “Fare Pace. La diplomazia di Sant’Egidio”. All’evento, aperto dall’Ambasciatore Giorgio Starace, sono intervenuti Mario Giro e Adriano Roccucci della Comunità di Sant’Egidio.
Il libro presenta un’analisi delle principali iniziative di pace di Sant’Egidio in situazioni di conflitti e guerre civili negli ultimi trent’anni nei quattro continenti: America Latina, Europa, Asia, Africa.
Dal Mozambico all’Algeria, dal Guatemala al Burundi, dall’Albania al Kosovo, dalla Liberia alla Costa d’Avorio, dal Centrafrica al Togo, dalla Guinea Conakry al Niger, fino all’impegno ― non meno pacificatore ― per sconfiggere l’AIDS in Africa e per eliminare la pena di morte nel mondo, scorrono pagine di storia con un messaggio comune: la pace è sempre possibile e tutti, davvero tutti, possono contribuirvi.
Fare Pace. L'edizione originale in italiano
Il libro contiene diverse "storie di pace", una drammatica ricerca della pace in situazioni di acuti conflitti e guerre civili negli ultimi trent'anni in quattro continenti: America Latina, Europa, Asia, Africa. Sono storie molto diverse che mostrano che anche nelle situazioni più disperate e confuse, la pace si può raggiungere attraverso il dialogo, l'incontro, la mediazione, l'accordo. Filo conduttore di tutte queste storie è la Comunità di Sant'Egidio, organizzazione cristiana nata nel 1968 a Roma e oggi diffusa in 70 paesi del mondo. Riguarda la sua insolita opera di pacificazione che il libro racconta.