Vaccini e prevenzione del Covid-19 in Africa: l'impegno di Sant'Egidio con il sostegno della Repubblica di Cipro

 

 

In Africa la situazione della battaglia contro il Covid-19 è allarmante: nonostante si registrino nuovi casi, i vaccini continuano a scarseggiare. Nel continente africano infatti sono solo 7 milioni le persone immunizzate su 1,3 miliardi di abitanti. Nel mondo, su quasi due miliardi di somministrazioni, soltanto l’1% riguarda la popolazione africana.

Sant'Egidio, grazie al sostegno della Repubblica di Cipro, continua la prevenzione del Covid-19 grazie al programma DREAM presente in 10 Paesi africani. Avviato nel 2002, per la cura dell’Aids in Africa, DREAM è diventato negli anni un modello per il continente, con 50 centri clinici e 28 laboratori di biologia molecolare, che hanno fornito esami diagnostici e assistenza sanitaria gratuita a oltre 500mila persone e consentito, tra l’altro, la nascita di 120mila bambini sani da madri sieropositive. DREAM lavora in supporto dei sistemi sanitari dei singoli Stati, formando personale medico e infermieristico locale. Forte dell’esperienza maturata nel contrasto all’HIV, alla tubercolosi e a Ebola, il programma si è immediatamente attivato nella lotta alla pandemia da Covid-19, mettendo a disposizione i propri laboratori e centri clinici, per lo screening dei pazienti e le vaccinazioni.

I fondi stanziati dal governo di Cipro permetteranno di incrementare le vaccinazioni e le distribuzioni di dispositivi di protezione individuale in Malawi e Mozambico. “Si tratta di una donazione particolarmente importante, in un momento difficile per l’Africa anche per il calo degli aiuti destinati alla cooperazione, mentre è indispensabile intensificare l’attività di prevenzione ed estendere la campagna di vaccinazione nel Sud del mondo”, ha dichiarato il presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo.