Una voce dalla città di Homs, in Siria, dove sono arrivati gli aiuti di Sant'Egidio

Sono passati quasi 10 anni dall'inizio della guerra in Siria. La città di Homs cerca con fatica di tornare alla normalità dopo un assedio durato anni, ma gran parte della città è ancora ridotta in macerie e il cibo scarseggia sempre di più.
Per aiutare la popolazione provata da una guerra così lunga e sanguinosa,  la Comunità di Sant'Egidio ha inviato una donazione ai padri gesuiti di Homs per l'acquisto e la distribuzione di cibo e generi di prima necessità per i bambini, gli anziani e le persone più in difficoltà.
In un video Padre Nawras Sammour SJ, gesuita siriano - che ha raccolto il testimone di padre Frans van der Lugt, ucciso 6 anni fa nella cappella dei gesuiti a Homs - racconta la situazione e spiega l’utilità degli aiuti inviati: Cè bisogno di aiutare la vita a riprendere, (anche la cappella da cui parla è stata ricostruita recentemente grazie alla solidarietà di tanti)  esprime la gioia per un aiuto prezioso ai tanti in difficoltà.
Foto: Jrs.net