Il 4 febbraio 2019 Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmed Al-Tayeb, firmano la Dichiarazione di Abu Dhabi, un passo di grande importanza nel dialogo tra cristiani e musulmani.
Il Documento fa incontrare cristiani e musulmani dopo un percorso che è sia per gli uni che per gli altri in continuità con i propri testi sacri e con le proprie tradizioni per convergere sui temi della pace e della convivenza comune, attraverso la libertà religiosa, la cittadinanza e la fratellanza.
Per l’approfondimento dal dossier sul documento di Abu Dhabi
Il Documento di Abu Dhabi, lo Spirito di Assisi e il Concilio Vaticano II
La firma del Documento sulla fratellanza umana il 4 febbraio è una pietra miliare di un lungo cammino, che ha una sua tappa fondamentale in un'altra data: il 27 ottobre 1986, quando le religioni mondiali si incontrarono ad Assisi per pregare per la pace. Nasceva un modello di dialogo basato sulla fraternità che lo stesso papa Giovanni Paolo II chiamò "Spirito di Assisi".
Il “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” è nato in uno spirito di incontro, di preghiera gli uni per gli altri e di lavoro per la pace di tutte le religioni.
ASCOLTA L'INTERVISTA A MARCO IMPAGLIAZZO (Radio Radicale, 5/2/2019)
È un accordo che viene da lontano. "La Chiesa cattolica, dal Vaticano II, ha imboccato la via del dialogo con le religioni, come espressione della sua vocazione: «La Chiesa deve venire a dialogo col mondo in cui si trova a vivere», era l'imperativo di Paolo VI"
LEGGI L'EDITORIALE DI ANDREA RICCARDI (Famiglia Cristiana, 2/2/2020)
Le religioni come laboratori di umanità
“L’uomo religioso è colui che dialoga. Le religioni, nella loro sapienza millenaria, levigate dalla preghiera e dal contatto con il soffrire degli uomini sono laboratori di umanità”. In questo modo Marco Impagliazzo ha sottolineato l'importanza che le religioni coltivino l'arte del dialogo e lavorino per la pace.
LEGGI L'INTERVENTO DI MARCO IMPAGLIAZZO AL CONVEGNO "HUMAN FRATERNITY"
Due abbracci e due firme
L’incontro di Abu Dhabi è stata occasione per il mondo di conoscere le migliaia di cattolici presenti nella penisola arabica. È per loro il "secondo abbraccio" del viaggio di papa Francesco.
Due abbracci e due firme: il viaggio di Papa Francesco a Abu Dhabi
A Celebration of Human Fraternity Agenda
Il 4 febbraio 2020, nell'ambito del "Convegno sul documento di Abu Dhabi", international humanitarian leaders relazionano sulle iniziative alle quali stanno lavorando. Daniela Pompei della Comunità di Sant'Egidio illustrerà l'esperienza di accoglienza e integrazione dei corridoi umanitari.
(Foto di AFP)