Martedì 28 maggio, prima di intervenire a Pescara ad un incontro sul suo libro-intervista “Tutto può cambiare”, Andrea Riccardi ha visitato le monache di Santa Maria del Monte Carmelo.
Alcune di loro, le 5 più anziane, avevano vissuto nel monastero di Sant’Egidio a Trastevere, prima che, nel settembre 1973, diventasse la casa della Comunità che da allora porta questo nome.
È stato un incontro lungo e familiare, a tratti emozionante: tanti ricordi delle monache che hanno anche dato l'occasione ad Andrea Riccardi di metterle a parte degli oltre 50 anni di storia della Comunità. Le monache di clausura, una ventina in questo eremo che si affaccia sull’Adriatico, hanno espresso in particolare la loro gioia per il fatto che il luogo dove alcune di loro avevano abitato - e in cui le carmelitane hanno vissuto per oltre tre secoli - sia stato utilizzato, appena un anno dopo il loro trasferimento, “da una Comunità che vive il Vangelo con fede, che è amica dei poveri e lavora per la pace”. La visita si è conclusa con l’impegno di rendere ancora più saldi i vincoli di amicizia e comunione: “Nella speranza di rivederci presto, rinnoviamo il nostro legame e la nostra preghiera per tutte le Comunità di Sant’Egidio nel mondo”.