Ancora freddo e ancora accoglienza: anche a Napoli Sant'Egidio apre uno spazio per la notte dei senza dimora

 

 

A Napoli, nel centro storico, il giorno dopo Natale la Comunità di Sant'Egidio ha aperto una piccola accoglienza freddo per 15 amici di strada.
Sono italiani e stranieri, giovani ed anziani, amici cari che erano esposti al freddo e alla malattia. Uno di loro, l'ultimo che si è aggiunto è un anziano di 77 anni, dimesso in questi giorni dall'ospedale, e viveva nei giardini lì attorno.
Un altro ci ha detto: "stare in giro tutto il giorno al freddo è come un lavoro, devi continuamente cercare riparo e aiuto per tutto, quando sono qui posso riposare!"

Già in pochi giorni hanno ritrovato il piacere di un luogo caldo ed accogliente, dove possono arrivare la sera, cenare, chiacchierare, poi riposare. Un luogo dove essere senza pensieri, non come la strada, dove come dice un altro amico:"tutto ciò che lasci fuori dal cartone non lo troverai più!"

Il gusto dell'avere le pantofole per esempio, di potersi ristorare con un tè caldo e poi festeggiare i compleanni!
Anche se termporanea la nostra accoglienza vuol essere un ponte che collega persone escluse ai servizi e a nuove possibilità! Con l'amicizia nulla è impossibile!